Dopo un anno di collaborazione i Zima Blue propongono il loro primo album "Zima Blue" contenente otto brani di cui sei originali e due reinterpretazioni prese dal repertorio jazzistico.
L'album si presenta come una sintesi delle differenti influenze stilistiche dei quattro componenti, che insieme generano un sound che si rifà alle sonorità della tradizione Jazz della prima metà del novecento.
L'album si apre con un omaggio al blues e a Pee Wee Russell, uno delle maggiori influenze della band.
Il brano omonimo dell'album è caratterizzato da un tema dall'andamento malinconico supportato da un ritmo latino incalzante.
La sesta traccia è una reinterpretazione di un brano popolare russo "Dark Eyes" che, a differenza della maggior parte delle incisioni, viene eseguita ad un tempo più moderato mantenendo l'aura di mistero che caratterizza il brano.